La mia scrivania, per anni, è stata un campo di battaglia. Cavi aggrovigliati, un’ingombrante tastiera full-size che divorava ogni centimetro di spazio per il mouse e una costante sensazione di disordine. Ogni sessione di gioco o di lavoro iniziava con una riorganizzazione forzata, uno spostamento di oggetti per ritagliarmi quel minimo di comfort operativo. Ero alla ricerca di una soluzione che potesse unire tre mondi apparentemente inconciliabili: la libertà del wireless, la completezza di un layout funzionale e un’estetica che non mi facesse rimpiangere le periferiche più blasonate. Il problema è che, scendendo a compromessi su uno di questi aspetti, si finisce spesso per sacrificare l’esperienza d’uso. Una tastiera troppo piccola elimina tasti essenziali, una wireless economica soffre di lag e disconnessioni, e un modello esteticamente accattivante spesso nasconde una qualità costruttiva mediocre. Trovare il giusto equilibrio è una sfida che molti, come me, affrontano costantemente.
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Cosa Valutare Prima di Acquistare una Tastiera da Gioco Wireless
Una tastiera da gioco è molto più di un semplice strumento di input; è un’estensione delle nostre intenzioni digitali, il ponte tra pensiero e azione nel mondo virtuale e lavorativo. La scelta giusta può tradursi in una maggiore reattività nei giochi competitivi, un comfort superiore durante lunghe sessioni di scrittura e una postazione più pulita e organizzata. I benefici principali risiedono nella personalizzazione, nell’ergonomia e nelle performance. Una buona tastiera riduce l’affaticamento, migliora la precisione e, grazie a funzionalità come la connettività multi-dispositivo, può aumentare drasticamente la produttività. Per chi passa ore davanti a uno schermo, investire in una periferica di qualità non è un lusso, ma una necessità per il proprio benessere e la propria efficienza.
Il cliente ideale per un prodotto come la LexonElec M96 Tastiera Gaming Wireless Dual Mode 90% è l’utente che cerca un notevole upgrade rispetto a una tastiera standard da ufficio, desiderando un’estetica curata, la libertà del wireless e funzionalità extra come il knob e il display, senza però voler investire cifre da capogiro in una tastiera meccanica custom. È perfetta per giocatori occasionali, studenti, programmatori e creativi che apprezzano un layout compatto ma quasi completo. Al contrario, potrebbe non essere la scelta adatta per i puristi del gaming meccanico, che cercano la sensazione tattile e sonora di switch specifici (come i Red o i Brown), o per chi necessita di un layout ISO italiano standard e non vuole adattarsi a quello US. Per questi ultimi, alternative completamente meccaniche e hot-swappable potrebbero essere più indicate.
Prima di investire, considerate questi punti cruciali in dettaglio:
- Layout e Dimensioni: Il formato 90% (94 tasti) come quello della M96 è un eccellente compromesso. Mantiene il tastierino numerico, essenziale per molti, ma compatta il resto del layout per risparmiare circa il 20% di spazio rispetto a una tastiera full-size. Valutate attentamente quali tasti usate quotidianamente (es. Stamp, Pausa, Bloc Scorr) e verificate se sono presenti o accessibili tramite combinazioni di tasti.
- Tipo di Switch e Performance: La M96 è una tastiera a membrana con una “sensazione semi-meccanica”. Questo significa che offre una corsa del tasto più lunga e una tattilità maggiore rispetto a una comune tastiera a membrana, ma non la precisione, la velocità e la durata di un vero switch meccanico. Per la digitazione è confortevole, ma per il gaming competitivo, la differenza con una meccanica si sente. L’anti-ghosting a 26 tasti è sufficiente per la maggior parte dei giochi, ma i modelli di fascia più alta offrono N-key rollover completo.
- Materiali e Durata: Un punto di forza notevole della M96 sono i copritasti in PBT. Questo materiale è decisamente superiore al comune ABS: è più resistente all’usura, non sviluppa quell’effetto lucido nel tempo e offre una sensazione al tatto più ruvida e piacevole. La scelta del PBT in una tastiera di questa fascia di prezzo è un dettaglio che ne aumenta significativamente il valore percepito e la longevità estetica.
- Connettività e Batteria: La doppia modalità (2.4GHz e Bluetooth) è sinonimo di versatilità. La connessione a 2.4GHz via dongle è ideale per il gaming, garantendo la latenza più bassa, mentre il Bluetooth è perfetto per connettere tablet, laptop o altri dispositivi secondari. Una batteria da 3000mAh è generosa, ma la durata effettiva, come abbiamo scoperto, dipende in modo critico dall’uso della retroilluminazione.
Considerare questi aspetti vi aiuterà a capire se un modello come la LexonElec M96 si allinea perfettamente alle vostre esigenze o se è il caso di esplorare altre tipologie di tastiere.
Anche se la LexonElec M96 Tastiera Gaming Wireless Dual Mode 90% rappresenta una scelta intrigante nel suo segmento, è sempre saggio capire come si posiziona nel panorama più ampio. Per chi fosse interessato a un’analisi approfondita delle tastiere meccaniche, in particolare quelle con switch lineari ideali per il gaming, consigliamo di consultare la nostra guida completa:
La Nostra Guida Completa alle Migliori Tastiere da Gioco con Switch Red
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Prime Impressioni: Unboxing e Caratteristiche Chiave della LexonElec M96
Appena estratta dalla confezione, la LexonElec M96 Tastiera Gaming Wireless Dual Mode 90% colpisce per il suo design. La colorazione “Moonnight”, un gradiente che sfuma dal nero al grigio scuro, è elegante e ben realizzata, e i copritasti in PBT conferiscono immediatamente una sensazione di solidità e qualità superiore alla media. Nonostante il corpo sia in plastica, la tastiera ha un peso rassicurante e non flette sotto pressione, segno di una buona costruzione interna. I veri protagonisti, però, sono il piccolo display LCD e la manopola multifunzione posizionati nell’angolo in alto a destra. L’accoppiamento iniziale è stato fulmineo: inserito il dongle 2.4GHz nel PC, la tastiera è stata riconosciuta istantaneamente. Anche la connessione via Bluetooth a un laptop e a un tablet è avvenuta senza incertezze, dimostrando l’efficacia del sistema multi-dispositivo. La prima sensazione alla digitazione è particolare: una via di mezzo tra il silenzioso “mushy” di una membrana e il deciso “thock” di una meccanica, un ibrido che richiede qualche ora per essere pienamente apprezzato.
Vantaggi Principali
- Design estetico notevole con copritasti PBT sfumati di alta qualità.
- Display e manopola multifunzione estremamente utili per controlli rapidi.
- Connettività dual-mode (2.4G e Bluetooth) affidabile e versatile.
- Layout 90% che offre un ottimo equilibrio tra compattezza e funzionalità.
Svantaggi da Considerare
- La retroilluminazione illumina la base dei tasti ma non le lettere, rendendola inutile al buio.
- La sensazione a membrana, seppur buona, non può competere con una vera tastiera meccanica.
- Il layout US richiede un periodo di adattamento per gli utenti abituati all’ISO italiano.
Analisi Approfondita delle Performance della LexonElec M96
Dopo diverse settimane di test intensivi, che hanno spaziato da lunghe sessioni di gaming su titoli FPS e RPG a giornate intere di scrittura di codice e articoli, abbiamo messo alla prova ogni aspetto della LexonElec M96 Tastiera Gaming Wireless Dual Mode 90%. L’abbiamo analizzata non solo come prodotto a sé stante, ma come potenziale centro della postazione di un utente moderno, che salta dal lavoro al gioco con agilità. Ecco la nostra analisi dettagliata.
Esperienza di Digitazione e Gaming: Il Cuore “Semi-Meccanico”
Il punto più controverso di questa tastiera è la sua natura “semi-meccanica”. Sgombriamo subito il campo da equivoci: sotto i copritasti si trova una cupola in gomma, tipica delle tastiere a membrana. Tuttavia, LexonElec ha lavorato per offrire un’esperienza superiore. La corsa dei tasti è decisamente più lunga rispetto a una tastiera da laptop o a una membrana economica. C’è un feedback tattile più pronunciato al punto di attuazione, che l’azienda definisce “mechanical feel”. Durante la scrittura, questo si traduce in una sensazione piacevole e ovattata. Come notato da alcuni utenti, il tocco e la digitazione sono buoni, quasi “imbottiti”, il che può ridurre l’affaticamento. Abbiamo scritto migliaia di parole e l’esperienza è stata confortevole, con un suono smorzato e professionale, adatto anche a un ambiente d’ufficio.
Nel gaming, la situazione è più complessa. L’anti-ghosting a 26 tasti si è dimostrato adeguato per la maggior parte delle situazioni, gestendo senza problemi combinazioni complesse di tasti in giochi come “Cyberpunk 2077” e “Valorant”. Tuttavia, la lunga corsa dei tasti, menzionata anche da un utente che lamentava pressioni a vuoto, richiede una pressione più decisa e completa rispetto a uno switch meccanico lineare (come i Red), che attua a metà corsa. Questo può portare a una frazione di secondo di ritardo percepito o a mancate attivazioni se non si è abituati. In sintesi: per il gaming casual e per la maggior parte dei generi, va più che bene. Per i giocatori competitivi che contano sulla reattività fulminea, una vera tastiera meccanica rimane la scelta superiore. Questa caratteristica la rende un ibrido interessante, capace di soddisfare chi cerca un’esperienza di digitazione morbida ma non è pronto per il mondo meccanico.
Design, Ergonomia e Funzionalità Uniche: Il Knob e il Display
Qui è dove la LexonElec M96 brilla davvero. Il layout al 90% è, a nostro avviso, uno dei formati più intelligenti sul mercato. Mantiene il tastierino numerico, indispensabile per chi lavora con i dati, ma elimina il blocco di navigazione separato, integrando i tasti funzionali in modo più compatto. Questo libera spazio prezioso per il mouse, migliorando l’ergonomia generale della postazione. Un utente ha fatto notare l’assenza di tasti come Canc, PagSu, PagGiù, ecc. in posizioni dedicate. È un compromesso da accettare: queste funzioni sono accessibili tramite il tasto FN, ma richiedono un piccolo sforzo mnemonico iniziale. I piedini regolabili su due livelli permettono di trovare tre angoli di inclinazione (piatto, medio, alto), garantendo un comfort personalizzabile.
Il vero “game changer” a questo prezzo è l’accoppiata display e manopola. Il piccolo schermo LCD, seppur semplice, è incredibilmente pratico. Mostra a colpo d’occhio la modalità di connessione (2.4G, BT1, BT2, BT3), lo stato della batteria (con una percentuale precisa!), e se il Caps Lock è attivo. La manopola, con la sua finitura metallica e la rotazione a scatti, è una gioia da usare. Di default controlla il volume, con una pressione per il mute. Premendo il pulsante adiacente, si cambia modalità, permettendo alla manopola di regolare la luminosità della retroilluminazione o di scorrere tra i vari effetti di luce. Questa implementazione è talmente intuitiva che ci siamo chiesti come abbiamo fatto a farne a meno. È una funzionalità premium che eleva l’esperienza d’uso quotidiana ben al di sopra delle aspettative.
Connettività Wireless e Durata della Batteria: Libertà con dei Limiti
La flessibilità è il mantra della LexonElec M96. La possibilità di passare istantaneamente da una connessione 2.4GHz a bassa latenza sul PC da gaming a due dispositivi Bluetooth (come un laptop di lavoro e un tablet) è un enorme vantaggio per la produttività. Durante i nostri test, il passaggio tra i dispositivi è stato quasi istantaneo e sempre affidabile. La connessione 2.4GHz, testata in giochi veloci, non ha mai mostrato lag o input drop, comportandosi come una tastiera cablata. È importante notare la segnalazione di un utente che ha ricevuto il prodotto senza il ricevitore 2.4G. Sebbene il nostro esemplare fosse completo, questo suggerisce di verificare attentamente il contenuto della confezione al momento della ricezione.
La batteria da 3000mAh è, sulla carta, molto capiente. Le specifiche dichiarano fino a 60 ore con retroilluminazione e 200 ore senza. Le nostre prove sul campo confermano queste cifre, ma con una precisazione fondamentale, corroborata dall’esperienza di un utente che parlava di “3 o 4 giorni con le luci al massimo”. Con la retroilluminazione arcobaleno impostata a luminosità media e un uso di circa 8-10 ore al giorno, abbiamo raggiunto circa 5-6 giorni prima di dover ricaricare. Disattivando completamente le luci, l’autonomia si estende per settimane. La lezione è chiara: se volete la massima durata, dovrete sacrificare l’effetto luminoso. La ricarica avviene tramite USB-C, un moderno standard sempre apprezzato. Per chi cerca un setup pulito e wireless, l’autonomia offerta è più che sufficiente per un uso normale, a patto di gestire la retroilluminazione con saggezza.
I Dettagli che Fanno la Differenza: Layout e Retroilluminazione
Arriviamo ai due aspetti che potrebbero essere dei veri e propri deal-breaker per alcuni utenti. Il primo è il layout QWERTY US. Per chi scrive prevalentemente in italiano, questo significa abituarsi all’assenza delle lettere accentate dedicate e alla diversa disposizione di alcuni simboli. Sebbene Windows permetta di impostare il layout “Stati Uniti – Internazionale” per digitare gli accenti con combinazioni di tasti, è una curva di apprendimento da non sottovalutare. Chi non è disposto a questo compromesso dovrebbe orientarsi altrove.
Il secondo, e a nostro avviso più grave, difetto è la gestione della retroilluminazione. I LED sono posizionati sotto i tasti e illuminano la base della tastiera, creando un piacevole effetto “underglow” colorato. Tuttavia, i copritasti in PBT non sono “shine-through”, ovvero le lettere incise non sono trasparenti e non vengono illuminate. Come ha lamentato amaramente un utente, “se solo le lettere si illuminassero… nella penombra si vedono peggio”. Confermiamo in pieno: al buio, la tastiera diventa un rettangolo luminoso su cui è impossibile distinguere i tasti. Questo trasforma la retroilluminazione da una funzione pratica a un mero orpello estetico, un controsenso per una tastiera che si definisce “da gioco”. Per chiunque lavori o giochi in condizioni di scarsa illuminazione, questo è un difetto di progettazione significativo che ne limita fortemente l’usabilità e che deve essere attentamente considerato prima di procedere con l’acquisto.
Cosa Dicono gli Altri Utenti
Analizzando le esperienze degli altri acquirenti, emerge un quadro coerente con i nostri test. Il sentimento generale è positivo ma con riserve importanti. Molti, come noi, lodano la sensazione di digitazione, definita “fenomenale” per una membrana, e l’estetica generale. Un utente ha scritto: “ottieni il tocco di una tastiera vecchia scuola con il clic morbido di una moderna”, una descrizione che cattura perfettamente l’essenza dell’esperienza di scrittura. I colori RGB (anche se in realtà è un effetto arcobaleno a zone) sono universalmente apprezzati per la loro vivacità.
Tuttavia, le critiche sono altrettanto specifiche e ricorrenti. Il problema della retroilluminazione che non illumina le legende è la lamentela più comune e sentita, un punto che trasforma una caratteristica desiderabile in una frustrazione. L’adattamento al layout US è un altro ostacolo menzionato spesso, così come l’assenza di tasti di navigazione dedicati. Infine, segnalazioni isolate di problemi di controllo qualità, come la mancanza del ricevitore 2.4G o tasti non configurati correttamente, suggeriscono che, sebbene il design sia ottimo per il prezzo, la produzione potrebbe avere qualche incertezza.
La LexonElec M96 a Confronto con le Alternative
Per capire appieno il valore della LexonElec M96 Tastiera Gaming Wireless Dual Mode 90%, è fondamentale confrontarla con alcune alternative popolari, specialmente nel mondo delle tastiere meccaniche, che rappresentano il passo successivo per molti utenti.
1. RK RK84 Tastiera Meccanica RGB Wireless
- Questa è TRE MODALITÀ: Credici o no, questa è la prima generazione di tastiere wireless a tre modalità RGB sul mercato. La modalità wireless con Bluetooth stabile 5.0, dongle 2.4Ghz senza...
- 84 chiavi, ridefinisci TKL: L'innovativo layout unico all'80% si differenzia dalle tradizionali tastiere TKL, che riduce lo spazio più goffo supportando le stesse funzionalità dei tasti di freccia,...
La Royal Kludge RK84 è un’icona nel mondo delle tastiere meccaniche budget. A differenza della M96 a membrana, la RK84 offre un’esperienza meccanica autentica, con switch hot-swappable che permettono all’utente di sostituirli senza saldature. Il suo layout è un 80% (TKL), quindi più compatto della M96 e privo di tastierino numerico. Se la priorità assoluta è la performance di gioco, la personalizzazione degli switch e una sensazione di digitazione meccanica pura, la RK84 è una scelta superiore. Tuttavia, si rinuncia al display, alla manopola multifunzione e al tastierino numerico della M96. È la scelta per l’entusiasta che preferisce la sostanza meccanica alle funzionalità extra.
2. EPOMAKER Aula F65 Tastiera Meccanica Wireless Hot-Swap RGB
- 【EPOMAKER X Aula F65】65 % layout con 68 tasti, ideale per gli spazi ridotti della scrivania e lo stile minimalista. Sviluppo di rumore ridotto e suono "battente" molto soddisfacente grazie alla...
- 【Capolavoro di acustica】 Ricco, cremoso e silenzioso. Dotato di Poron, IXPE e silicone che assorbono gli urti e il rumore, nonché di un cuscinetto in PET per migliorare il suono.
L’EPOMAKER Aula F65 si spinge ancora oltre nel territorio degli appassionati. Con il suo layout super compatto al 65%, elimina anche la fila dei tasti funzione. Il suo punto di forza è la costruzione “gasket mount”, una tecnica che isola la piastra dei tasti dal corpo della tastiera, offrendo un’esperienza di digitazione incredibilmente morbida e un suono più profondo e piacevole (“thocky”). È una tastiera per puristi della digitazione e per chi desidera la massima compattezza sulla scrivania. Rispetto alla M96, l’F65 è un prodotto di un’altra categoria in termini di feeling di scrittura, ma sacrifica una quantità enorme di tasti, rendendola meno versatile per la produttività generale. È per chi cerca la migliore esperienza di digitazione in un formato minimale.
3. EPOMAKER x Aula F75 Tastiera Meccanica 75% Wireless Knob RGB
- 【Layout compatto ottimizzato al 75%】 L'F75 ridefinisce l'efficienza dello spazio con il suo layout compatto al 75%. Questo design integra tutti i tasti essenziali in un ingombro ridotto,...
- 【&Struttura innovativa della guarnizione della molla a balestra】 Sperimenta l'apice del comfort con la struttura della guarnizione della molla a balestra. Questo design avanzato garantisce...
L’Aula F75 è forse il concorrente più diretto della M96 in termini di filosofia, ma con una realizzazione di fascia superiore. Offre un layout compatto al 75% (simile a quello di un laptop, con tasti funzione e frecce), una costruzione gasket mount come la F65, e soprattutto, una manopola multifunzione. Rappresenta l’upgrade ideale dalla M96 per chi ha apprezzato la manopola ma desidera un’esperienza meccanica premium. Chiaramente, questo si riflette in un prezzo più elevato. L’Aula F75 è per l’utente che vuole il meglio dei due mondi: funzionalità avanzate come il knob e una qualità costruttiva e di digitazione da tastiera custom, senza compromessi.
Verdetto Finale: Per Chi è Davvero la LexonElec M96?
Dopo un’analisi approfondita, la LexonElec M96 Tastiera Gaming Wireless Dual Mode 90% si rivela essere una tastiera di notevoli contrasti. È un prodotto che eccelle nell’offrire funzionalità “premium” — come il display, la manopola, i copritasti in PBT e una solida connettività dual-mode — a un prezzo incredibilmente competitivo. Il suo design è accattivante e il layout 90% è un compromesso quasi perfetto tra spazio e funzionalità. L’esperienza di digitazione a membrana è tra le migliori che abbiamo mai provato, confortevole e silenziosa.
Tuttavia, i suoi difetti sono altrettanto evidenti e non possono essere ignorati. La scelta di design di non rendere le lettere trasparenti alla retroilluminazione è un passo falso inspiegabile che ne annulla l’utilità in condizioni di scarsa illuminazione. A questo si aggiunge la necessità di adattarsi a un layout US, che per molti utenti italiani può rappresentare un ostacolo insormontabile. La consigliamo quindi a un pubblico specifico: l’utente che lavora e gioca in un ambiente ben illuminato, che apprezza enormemente l’estetica, la pulizia di un setup wireless e le funzionalità smart come la manopola, e che è disposto a imparare a usare un layout internazionale per avere tutto questo a un prezzo accessibile. Se rientrate in questa categoria, la M96 potrebbe essere una scoperta sorprendente. Per tutti gli altri, le alternative meccaniche, seppur più costose, potrebbero rappresentare un investimento più saggio a lungo termine. Se le sue caratteristiche uniche e il suo design vi hanno conquistato, potete verificare qui il prezzo attuale e la disponibilità.
Ultimo aggiornamento il 2025-11-12 / Link di affiliazione / Immagini tratte dall'API Amazon Product Advertising